Rimini | Otto licenziamenti alla Scm, Fiom: Pronti a impugnare decisione azienda
Otto licenziamenti alla Scm, come epilogo della procedura di mobilità aperta il 12 ottobre scorso per 16 dipendenti e conclusasi il 12 dicembre in Regione a Bologna con un verbale di mancato accordo. “La Fiom ribadisce la sua netta contrarietà alla scelta effettuata dall'azienda riminese, che certo non riuscirà a risanare le sue sorti licenziando questi 8 lavoratori”, dicono dal sindacato.
Le trattative tra azienda e organizzazioni sono partite in agosto, quando i sindacati hanno chiesto il contratto di solidarietà per i 33 dipendenti in mobilità. Espediente che è stato messo in atto, ma non per i 16 lavoratori ritenuti in esubero. Nel frattempo, il 20 dicembre, è arrivata dalla Regione la proroga per la “cassa integrazione in deroga anche per il 2013, fatto che poteva consentire di adottare — ribadisce la Fiom — soluzioni alternative e fattibili ai licenziamenti”. Il sindacato avvisa che “sosterrà fin da subito i lavoratori nel percorso che si riterrà più opportuno contro i licenziamenti, compresa l’impugnazione”.